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Il vaccino contro l'epatite B (HBVv) può prevenire l'infezione da HBV e le malattie epatiche associate. Tuttavia, sono state sollevate preoccupazioni riguardo alla sua sicurezza, in particolare tra i pazienti con malattie autoimmuni (ad esempio, il...
- Focus: sono state sollevate preoccupazioni riguardo alla sua sicurezza, [il vaccino contro l'epatite B] in particolare tra i pazienti con malattie autoimmuni (ad esempio il LES). Inoltre, l'adiuvante in alluminio dell'HBVv è stato correlato a eventi avversi immuno-mediati. I nostri dati supportano il concetto che diversi componenti dei vaccini possono essere collegati a eventi avversi immuno-mediati e autoimmuni.
- Vaccini/Malattie: Epatite B
- Alterazioni del sistema immunitario: Malattie autoimmuni
- DOI: https://doi.org/10.1016/j.jaut.2014.06.006
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Il vaccino contro l'epatite-B (HBVv) può prevenire l'infezione da HBV e le malattie epatiche associate. Tuttavia, sono state sollevate preoccupazioni riguardo alla sua sicurezza, in particolare tra i pazienti con malattie autoimmuni (ad esempio, il...
- Focus: I topi immunizzati con HBVv e/o allume presentavano una diminuzione del numero di cellule, soprattutto della linea dei globuli rossi (p < 0,001), deficit di memoria (p < 0,01) e un aumento delle microglia attivate in diverse aree del cervello rispetto ai topi immunizzati con PBS
- Vaccini/Malattie: Epatite B
- Disturbi neurologici e del neurosviluppo: Disturbi neurologici
- DOI: https://doi.org/10.1016/j.jaut.2014.06.006
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L'immunobiologia degli adiuvanti di alluminio: come funzionano realmente?
Gli adiuvanti all'alluminio potenziano la risposta immunitaria, garantendo così la potenza e l'efficacia di un antigene tipicamente poco disponibile. La loro concomitante importanza critica nei programmi di vaccinazione di massa può aver stimolato un...
- Focus: I progressi in queste aree [ricerca sull'alluminio] sono tuttavia ostacolati dalla mancanza di conoscenze accessibili relative alla chimica bioinorganica dei coadiuvanti dell'alluminio e, di conseguenza, dall'applicazione e dall'interpretazione inappropriate dei modelli sperimentali della loro modalità d'azione.
- DOI: https://doi.org/10.1016/j.it.2009.12.009
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La chimica dell'esposizione umana all'alluminio
Prima di iniziare a comprendere la chimica dell'esposizione umana all'alluminio, è necessario comprendere alcune regole di base. La regola numero uno ci dice che la forma di alluminio che si lega ai gruppi funzionali delle biomolecole è il suo catione...
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La miofasciite macrofagica è una malattia autoimmune correlata al vaccino (allume)
La miofasciite macrofagica (MMF) è una patologia immuno-mediata segnalata per la prima volta nel 1998. La MMF è caratterizzata da manifestazioni sistemiche post-vaccinazione e da lesioni locali stereotipate e immunologicamente attive nel sito di...
- Focus: La MMF può essere definita come una nuova condizione emergente che può essere scatenata dall'esposizione a vaccini contenenti allume ... e questa associazione temporale può essere manifestata da pochi mesi a 10 anni
- Reazioni avverse: Miofascite
- DOI: https://doi.org/10.1007/s12016-010-8212-4
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La neurotossicità dell'alluminio ambientale è ancora un problema
Le prove della neurotossicità dell'esposizione prolungata a bassi livelli di sali di alluminio sono descritte utilizzando un modello animale trattato con alluminio a livelli bassi che riflettono quelli trovati in alcune forniture di acqua. L'accento è...
- Focus: L'accento è posto sul ruolo potenziale dell'alluminio nell'accelerazione e nella promozione di alcuni indici caratteristici dell'invecchiamento cerebrale. Questi segni distintivi includono la comparsa di livelli eccessivi di infiammazione in aree cerebrali specifiche
- DOI: https://doi.org/10.1016/j.neuro.2010.05.009
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La miofasciite macrofagica (MMF) è una condizione emergente, caratterizzata da lesioni muscolari specifiche che valutano la persistenza a lungo termine dell'idrossido di alluminio all'interno dei macrofagi nel sito di una precedente immunizzazione. I...
- Focus: In conclusione, la persistenza a lungo termine dell'idrossido di alluminio di derivazione vaccinale all'interno dell'organismo, valutata dal MMF, è associata a disfunzioni cognitive, non solo dovute a dolore cronico, affaticamento e depressione
- Reazioni avverse: Miofascite
- Disturbi neurologici e del neurosviluppo: Disfunzione cognitiva
- DOI: https://doi.org/10.1016/j.jinorgbio.2009.08.005
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Attualmente, i virus seminali per la produzione di vaccini antinfluenzali stagionali inattivati autorizzati negli Stati Uniti sono derivati da isolati primari di uova, a causa delle preoccupazioni associate agli agenti avventizi. Secondo l'opinione...
- Focus: Attualmente, i virus seminali per la produzione di vaccini antinfluenzali stagionali inattivati autorizzati negli Stati Uniti sono derivati da isolati primari di uova, a causa delle preoccupazioni associate agli agenti avventizi. Secondo l'opinione prevalente, il passaggio dei virus influenzali attraverso le uova serve come fase di filtraggio per rimuovere i virus potenzialmente contaminanti
- Vaccini/Malattie: Influenza
- DOI: https://doi.org/10.1016/j.vaccine.2011.02.041
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La relazione tra i livelli di rame, piombo e mercurio e i disturbi dell'autismo: Una meta-analisi
Background e obiettivi: È probabile che esista una relazione tra le concentrazioni di rame, piombo e mercurio e l'autismo. La presente revisione è stata condotta per determinare la relazione tra le concentrazioni di questi elementi e l'autismo mediante...
- Disturbi neurologici e del neurosviluppo: ASD (disturbo dello spettro autistico), Disturbi del neurosviluppo
- DOI: https://doi.org/10.2147/PHMT.S210042
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Il Simian virus 40 (SV40) è un virus oncogeno che induce tumori nei criceti e trasforma le cellule umane in coltura tissutale. Tra il 1955 e il 1963, i vaccini antipolio e gli adenovaccini sono stati contaminati da SV40; di conseguenza, milioni di...
- Focus: Tra il 1955 e il 1963, i vaccini antipolio e gli adenovaccini sono stati contaminati da SV40; pertanto, milioni di persone sono state esposte a questo virus oncogeno
- Reazioni avverse: Tumori/Cancro
- DOI: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/9689808
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Le iniezioni di idrossido di alluminio provocano deficit motori e degenerazione dei motoneuroni
La sindrome del Golfo è un disturbo multisistemico che affligge molti veterani degli eserciti occidentali nella guerra del Golfo del 1990-1991. Un certo numero di persone affette può presentare deficit neurologici, tra cui varie disfunzioni cognitive e...
- Focus: Tra le possibili cause della GWS vi sono diversi coadiuvanti del vaccino contro l'antrace e altri. Il colpevole più probabile sembra essere l'idrossido di alluminio.
- Alterazioni del sistema immunitario: Malattie autoimmuni, Sindrome della guerra del Golfo (GWS)
- DOI: https://doi.org/10.1186/s12199-020-00864-7
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La miofasciite macrofagica (MMF) è una condizione emergente di causa sconosciuta, riscontrata in pazienti con artromialgie diffuse e affaticamento e caratterizzata da infiltrazione muscolare da parte di macrofagi e linfociti granulari positivi al...
- Focus: questi risultati stabiliscono con certezza che i vaccini contenenti idrossido di alluminio rappresentano la causa diretta della miofasciite macrofagica (MMF)
- Reazioni avverse: Miofascite
- DOI: https://doi.org/10.1093/brain/124.9.1821
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Meccanismi di tossicità dell'alluminio adiuvante e autoimmunità in popolazioni pediatriche
Le sfide immunitarie durante lo sviluppo precoce, comprese quelle indotte dai vaccini, possono portare ad alterazioni permanenti del cervello e della funzione immunitaria. Prove sperimentali dimostrano inoltre che la somministrazione simultanea di...
- Focus: A loro volta, le perturbazioni dell'asse neuro-immunitario sono state dimostrate in molte malattie autoimmuni comprese nella categoria "ASIA" e si ritiene che siano causate da una risposta immunitaria iperattiva
- Alterazioni del sistema immunitario: Malattie autoimmuni, Sindrome autoimmune/infiammatoria da adiuvanti (ASIA)
- DOI: https://doi.org/10.1177/0961203311430221
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Miofasciite macrofagica da inclusione di alluminio: una condizione recentemente identificata
Gli autori concludono che la persistenza dell'idrossido di alluminio nel sito di iniezione intramuscolare è un dato nuovo che ha un significato preciso ancora da stabilire con precisione. Sembra obbligatorio valutare i possibili effetti avversi a lungo...
- Focus: Gli autori concludono che la persistenza dell'idrossido di alluminio nel sito di iniezione intramuscolare è una scoperta inedita che ha un significato preciso che deve essere ancora pienamente stabilito.
- Reazioni avverse: Miocardite
- DOI: https://doi.org/10.1016/s0889-8561(03)00095-x
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Miofasciite macrofagica: un caso italiano infantile
La miofasciite macrofagica è una miopatia infiammatoria di recente identificazione, descritta per lo più in pazienti francesi adulti che lamentano artro-mialgie e affaticamento. È probabilmente dovuta all'iniezione intramuscolare di vaccini contenenti...
- Focus: È probabilmente dovuta all'iniezione intramuscolare di vaccini contenenti alluminio ed è caratterizzata da un tipico infiltrato muscolare di grandi macrofagi con inclusioni di alluminio
- Reazioni avverse: Miofascite
- DOI: https://doi.org/10.1016/j.nmd.2003.09.007
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Miofasciite macrofagica: una sintesi delle presentazioni del Dr. Gherardi
Il Dr. R.K. Gherardi ha presentato due relazioni al simposio, illustrando le sue ricerche su una nuova entità clinica che ha intitolato Miofasciite Macrofagica (MMF). Nella prima relazione ha descritto le caratteristiche istopatologiche e immunologiche...
- Focus: Gherardi ritiene che la MMF, una sindrome di mialgie ascendenti, affaticamento e dolore muscolo-scheletrico diffuso, possa essere correlata a una risposta immunitaria cronica ai granulomi di alluminio che persistono nei siti di precedente immunizzazione con vaccini adiuvati con alluminio
- Alterazioni del sistema immunitario: Malattie autoimmuni, Sindrome autoimmune/infiammatoria da adiuvanti (ASIA)
- DOI: https://doi.org/10.1016/s0264-410x(02)00167-6
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Neurotossicità dell'alluminio nei mammiferi
Sebbene l'alluminio costituisca una grande percentuale della crosta terrestre, è escluso dai tessuti corporei e soprattutto dal sistema nervoso centrale. Quando l'alluminio viene introdotto sperimentalmente nel sistema nervoso centrale, si osservano...
- Focus: Quando l'alluminio viene introdotto sperimentalmente nel sistema nervoso centrale, si osservano diversi effetti neurotossici: alterazioni neurofibrillari, deficit comportamentali e cognitivi, alterazioni enzimatiche e dei neurotrasmettitori, nonché alcuni tipi di crisi epilettiche
- Reazioni avverse: Crisi epilettiche/Epilessia, Neurotossicità
- Disturbi neurologici e del neurosviluppo: Disturbi neurologici, Disfunzione cognitiva
- DOI: https://doi.org/10.1007/bf01734060
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Neurotossicità dell'alluminio: aspetti neurocomportamentali e ossidativi
L'alluminio è il metallo più ampiamente distribuito nell'ambiente ed è largamente utilizzato nella vita quotidiana, il che comporta una facile esposizione per gli esseri umani. L'esposizione a questo metallo tossico avviene attraverso l'aria, il cibo e...
- Focus: L'alluminio è il metallo più ampiamente distribuito nell'ambiente ed è largamente utilizzato nella vita quotidiana, il che comporta una facile esposizione per gli esseri umani. L'esposizione a questo metallo tossico avviene attraverso l'aria, il cibo e l'acqua. Tuttavia, non è noto il ruolo fisiologico dell'alluminio all'interno dell'organismo e quindi questo metallo può produrre effetti fisiologici avversi. L'esposizione cronica degli animali all'alluminio è associata a cambiamenti comportamentali, neuropatologici e neurochimici. Tra questi, i più evidenti sono i deficit dell'apprendimento e delle funzioni comportamentali.
- DOI: https://doi.org/10.1007/s00204-009-0455-6
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Nuovi sviluppi sull'associazione di SV40 con il mesotelioma umano
Il Simian virus 40 (SV40) è stato rilevato nei tumori umani in oltre 40 laboratori diversi. Molti di questi rapporti collegano l'SV40 ai mesoteliomi umani. Il Comitato per la sicurezza dei vaccini dell'Istituto di Medicina (IOM), Accademia Nazionale...
- Focus: Pertanto, tre gruppi scientifici indipendenti hanno tutti concordato sul fatto che esistono prove convincenti della presenza di SV40 in alcuni tumori umani e che SV40 potrebbe contribuire alla patogenesi di alcuni di essi.
- Vaccini/Malattie: Poliomielite
- Reazioni avverse: Tumori/Cancro
- DOI: https://doi.org/10.1038/sj.onc.1206552
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I coadiuvanti contenenti alluminio sono stati utilizzati per oltre 90 anni per potenziare la risposta immunitaria ai vaccini. Lavori recenti hanno fatto progredire in modo significativo la comprensione delle proprietà fisiche, chimiche e biologiche di...
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Poliomavirus umani e tumori cerebrali
I poliomavirus sono virus tumorali a DNA con piccoli genomi circolari. Tre poliomavirus hanno attirato l'attenzione per il loro potenziale ruolo nello sviluppo dei tumori cerebrali umani: JC virus (JCV), BK virus (BKV) e simian vacuolating virus 40...
- Focus: In questa rassegna, descriviamo i tre poliomavirus [SV40, JC virus (JCV) e BK virus (BKV)], la loro capacità di causare tumori cerebrali e di altro tipo negli animali da esperimento, l'evidenza di un'associazione con i tumori cerebrali umani e le ultime scoperte sui meccanismi molecolari delle loro azioni.
- Vaccini/Malattie: Poliomielite
- Reazioni avverse: Tumori/Cancro
- DOI: https://doi.org/10.1016/j.brainresrev.2005.04.007
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Pseudolinfoma cutaneo indotto da vaccinazione
BACKGROUND - Sebbene le reazioni cutanee transitorie precoci e lievi alle vaccinazioni siano comuni, le lesioni croniche ad insorgenza tardiva sono state raramente riportate. Riportiamo qui una serie di 9 pazienti che presentano uno pseudolinfoma...
- Focus: L'iperplasia linfoide cutanea è un potenziale effetto avverso delle vaccinazioni che includono l'idrossido di alluminio come adiuvante
- DOI: https://doi.org/10.1016/j.jaad.2004.12.021
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Quanto è negativa l'esposizione all'alluminio per i parametri riproduttivi dei ratti?
L'alluminio (Al) è il metallo più ampiamente distribuito nell'ambiente ed è ampiamente utilizzato nella vita quotidiana dell'uomo senza alcuna funzione biologica nota. È noto che l'esposizione ad alte concentrazioni di Al ha un impatto negativo sui...
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Riconsiderazione dei livelli di dose sicura pediatrica immunoterapeutica dell'alluminio
Le normative FDA richiedono test di sicurezza per gli ingredienti costitutivi dei farmaci (21 CFR 610.15). Ad eccezione delle proteine estranee, non sono richiesti test di sicurezza per i vaccini o le schedule vaccinali. Il dosaggio dell'alluminio nei...
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Riduzione di spiked di circovirus suino durante la produzione di un vaccino derivato da cellule Vero
Il circovirus-1 dei suini (PCV1) è stato recentemente identificato come contaminante nei vaccini vivi di Rotavirus, probabilmente a causa della tripsina suina contaminata. L'evento ha innescato lo sviluppo di nuove linee guida normative sull'uso della...
- Focus: Il circovirus-1 dei suini (PCV1) è stato recentemente identificato come contaminante nei vaccini vivi di Rotavirus.
- Vaccini/Malattie: Rotavirus
- DOI: https://doi.org/10.1016/j.vaccine.2014.02.011
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Rilevamento del virus simiano 40 nei tumori umani mediante reazione a catena della polimerasi
Il Simian virus (SV) 40 è un virus dell'acido desossiribonucleico (DNA) che induce mesoteliomi, ependimomi, tumori ossei e linfomi nei criceti. Negli ultimi anni sono state rilevate sequenze di SV40 in circa il 60% dei mesoteliomi e degli ependimomi,...
- Focus: Questo documento descrive i metodi che abbiamo sviluppato per testare il virus 40 della simulazione in campioni umani
- Fonte: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/9689810/
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Rilevamento e caratterizzazione di contaminazioni da pestivirus in vaccini virali vivi umani
In considerazione dell'uso di siero fetale di vitello (FCS) potenzialmente contaminato nelle colture cellulari, i pestivirus possono essere presenti nei vaccini virali vivi. Trentasei lotti di vaccini umani vivi virali prodotti da tre produttori sono...
- Focus: Ciò suggerisce che l'RNA di BVDV rilevato nei vaccini virali vivi umani rappresenti il carry over passivo di BVDV da siero di vitello fetale contaminato piuttosto che la replicazione attiva del virus nelle cellule diploidi umane. I nostri risultati indicano che la contaminazione con BVDV del siero di vitello fetale utilizzato nella produzione di vaccini non sembra essere un problema immediato per la salute umana.
- Vaccini/Malattie: Vaccini multipli
- DOI: https://doi.org/10.1006/biol.2002.0343
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Rischio di cancro associato a vaccino antipolio contaminato da simian virus 40
BACKGROUND La presenza di SV40 nelle colture cellulari di scimmia utilizzate per la preparazione del vaccino antipolio dal 1955 al 1961 è ben documentata. Le indagini hanno costantemente dimostrato il comportamento oncogeno dell'SV40 nei modelli...
- Focus: Questi dati suggeriscono che potrebbe esserci un aumento dell'incidenza di alcuni tumori tra i 98 milioni di persone esposte al vaccino antipolio contaminato negli Stati Uniti
- Vaccini/Malattie: Poliomielite
- Fonte: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/10472327
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L'ossidrossido di alluminio (Al) (Alhydrogel®), il principale adiuvante autorizzato per i vaccini umani e animali, è costituito da nanoparticelle primarie che si agglomerano spontaneamente. Le preoccupazioni sulla sua sicurezza sono emerse in seguito...
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Screening di patogeni virali da campioni di tessuto ileale pediatrico dopo la vaccinazione
Nel 2010, alcuni ricercatori hanno segnalato che i due vaccini contro il rotavirus autorizzati negli Stati Uniti contenevano DNA o frammenti di DNA del circovirus suino (PCV). Sebbene il PCV, un virus comune tra i suini, non sia ritenuto in grado di...
- Focus: Questo studio fornisce un'indagine sugli agenti patogeni virali e batterici presenti nei campioni ileali pediatrici e può gettare luce su studi futuri volti a identificare associazioni di agenti patogeni con le vaccinazioni pediatriche.
- Vaccini/Malattie: Rotavirus
- DOI: https://doi.org/10.1155/2014/720585